Descrizione
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza delle donne, l’Amministrazione Comunale di Assago promuove uno spettacolo di teatro civile che affronta l’importante tema della violenza di genere in chiave contemporanea.
Barbablù 2.0, i panni sporchi si lavano in famiglia, è il titolo della rappresentazione che andrà in scena domenica 30 novembre, alle ore 16.30, in sala Castello e che punta, ancora una volta, a dimostrare come, purtroppo, anche la casa, quello che dovrebbe essere il luogo più sicuro, diventa teatro di violenza; la violenza peggiore di tutte perché arriva dalle mani di chi dovrebbe amarti e accarezzarti e invece ti distrugge non solo fisicamente ma anche psicologicamente e moralmente.
La storia del “Barbablù moderno” è quella di un uomo ricco, che vive nel nord Italia in un mondo all’apparenza di assoluta armonia, di fiaba appunto, dove dietro le porte regnano meccanismi implacabili di violenza e sudditanza psicologica.
Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice. Uno spettacolo che inizia con atmosfere molto comedy che lentamente scivolano nel thrilling, per chiudersi poi con un finale sorprendente.
Lo spettacolo di Magdalena Barile è diretto da Eleonora Moro con Laura Negretti e Alessandro Quattro.
Per sensibilizzare anche i più piccoli ad una tematica così delicata e dare un segnale alle nuove generazioni, gli uomini e le donne del futuro, sarà posizionata una panchina rossa nel cortile della scuola secondaria.
Una volta terminati i lavori per la realizzazione del nuovo parco di via Corsica, infine, sarà riposizionata, riqualificata, la panchina rossa davanti alla biblioteca.
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Ultimo aggiornamento: 14 novembre 2025, 11:42